PORTO SANT’ELPIDIO: Fasoli, Marconi, Belleggia (24’ st Martini Matteo), Malpiedi (35’ st Rossi), Cozzi, Carafa, Mora, Luciani, Santacroce (9’ st Cingolani Riccardo), Marozzi, Islami. All. Cerqueti.

MONTOTTONE: Armellini, Monaldi, Schicchi (20’ pt Cappella), Marcantoni, Garagliano, Corradi (14’ st Moretti), Cannellini, Mandolesi, Cerretani (35’ st Di Ruscio), Canullo, Pazzi. All. Massi.

ARBITRO: Cito di Macerata. assistenti De Marino di Pesaro e Bordoni di Fermo.

NOTE: giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni, spettatori 100 circa, corner: 7-4, ammoniti Cozzi, Luciani, Cingolani, Monaldi, Canullo. recupero: 1+3.

Porto Sant’Elpidio: Finisce in parità un derby non spettacolare, vissuto su pochissime emozioni. Il Montottone butta subito nella mischia i due nuovi arrivati Canullo e Garagliano. In panca restano invece i bomber Moretti sulla sponda gialloblù e Cingolani da quella bianco/azzurra. Buon Montottone in avvio e Porto Sant’Elpidio contratto. All’11′ Garagliano se ne va sulla destra, cross al centro per l’accorrente Cerretani che, a due passi da Fasoli, perde il tempo e non riesce a concludere a rete. Esce Schicchi al 20′ per un risentimento muscolare, al suo posto entra Cappella che passa a sinistra ed al centro si piazza Marcantoni (nella foto), ex di turno. I gialloblù fanno la partita ma non riescono ad essere pericolosi. Si vedono i locali verso la fine del tempo: al 39′ un rimpallo favorisce Mora che, solo davanti ad Armellini, calcia a botta sicura ma il portierone, di piede, devia in angolo. Finisce senza sussulti la prima frazione di gioco. Nella ripresa è il Porto Sant’Elpidio a fare la partita. Il Montottone concede qualche metro, ma le occasioni da rete sono praticamente inesistenti, da una parte e dall’altra. Un punto firmato alla vigilia, contro una squadra, che in casa aveva vinto sette partite su otto e non aveva mai pareggiato; ma per l’andamento della gara forse, osando qualcosa in più, si poteva ottenere il risultato pieno. Ma si sa, il calcio non ha controprove ed il pareggio alla fine è risultato giusto e che rispecchia di più il gioco visto dalle due compagini nell’arco dei novanta minuti.

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