IL MONTOTTONE CALA IL POKER ALL’AMANDOLA

AMANDOLA : Giovannozzi, Fratini (51′ Di Donato), Forconi, Tidei (67′ Mariani), Tasi Nicolas, Mancini, Mori (57′ Palombi), Sirocchi, Niccolini, Vignaroli, Marcozzi. Allenatore Tassi Nunzio

MONTOTTONE: Armellini, Cappella (46′ Monterubbianesi), Ciccola Andrea, Boccatonda, Aria, Traini, Cannellini, Murazzo, Vallesi Fabrizio (85′ Moretti), Vallesi Paolo (73′ Bibini), Ciccola Paolo. Allenatore Malaspina.

ARBITRO: Moretti M. di San Benedetto

NOTE: Spettatori 60 circa

RETI: 15′ Niccolini, 22′ Murazzo, 35′ Vallesi P., 39′ e 80′ Vallesi F. Ammoniti: Forconi, Niccolini, Di Donato, Armellini.

AMANDOLA: Esce sconfitta l’Amandola dal confronto con una delle grandi del girone. Il Montottone ha dimostrato tutta la sua forza non lasciando scampo alla giovanissima formazione locale. Partono bene gli ospiti e sprecano subito una buona occasione con Paolo Ciccola che, ben imbeccato da Cannellini, calcia a lato da pochi passi. Alla prima vera ripartenza passa l’Amandola. Traini perde palla in azione offensiva, l’Amandola riparte con un lancio perfetto di Vignaroli per Niccolini che, in velocità, di sinistro, supera Armellini. Il Montottone punto nell’orgoglio si riversa in avanti ed in pochi minuti ristabilisce la parità con Murazzo che da pochi passi mette in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il dominio ospite è piuttosto netto ed il vantaggio è nell’aria. Al 35’ Vallesi Paolo, appena entro area, si coordina benissimo e lascia partire un sinistro che non da scampo all’esperto Giovannozzi. Passano quattro minuti ed il gemello Fabrizio raccoglie da sotto misura, una inzuccata di Boccatonda, addomestica la sfera e sigla il terzo gol. Nella ripresa la gara è più equilibrata, i locali creano con Niccolini un paio di occasioni per accorciare le distanze, ma complessivamente il Montottone controlla la gara con autorità ed esperienza. Nel finale in contropiede Fabrizio Vallesi arrotonda il risultato depositando in rete una perfetta imbeccata di Paolo Ciccola. Il Montottone ha dato una straordinaria sensazione di solidità ed efficacia con uomini di categoria superiore ed un sistema di gioco imperniato su uno straordinario Cannellini. Il centrocampista gialloblù, prossimo ai 40 anni, sembra un ragazzino ed è il faro che illumina il gioco dei ragazzi di mister Malaspina. L’Amandola sta attraversando un momento difficile, alcuni infortuni stanno mettendo in difficoltà la squadra che, attualmente, ha un’età media di vent’anni. Arbitraggio di buon livello, in una gara comunque corretta e non particolarmente difficile da gestire.

 

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