Cade l’imbattibilità del “Mazzola” dopo due anni
MONTOTTONE: Antolini, Carelli, Cocci (65’Parmegiani), Acciarresi, Marco Cappella (83’Smerilli), Trasatti, Cannellini, Moreno Cappella, Borraccini, Ciccola, Moretti (85’Del Gobbo).
A disp: Illiano, Medori, Acciarrini, Antonelli. Allenatore Crocetti.
PORTO RECANATI: Castorani, Baiocco, D. Gasparini (62’Talevi), Pierangeli, Mandolini, P. Amadio, Avallone, Cannuccia, R. Amadio (84’Leonardi), E.Gasparini, Garcia (79’Tartufoli).
A disp: Giaccaglia, Capitanelli, Camilletti, Mastrandrea. Allenatore Cantatore.
ARBITRO: Silvestri di Ascoli Piceno (ass.ti di linea: G.Ciabattoni e Esposito di Ascoli Piceno)
RETE: 82’ Tartufoli.
NOTE: Spettatori 150 circa. Terreno di gioco in buone condizioni. Espulso al 61’ Pierangeli. Ammoniti: Cannellini, Carelli, Pierangeli, Mandolini. Angoli: 4/4 Recupero 2’- 5’
MONTOTTONE – Una perla di Tartufoli su punizione ad otto minuti dal termine, molto contestata dai locali, ha consentito al Porto Recanati di violare il “Valentino Mazzola”, dopo due anni di imbattibilità, al termine di un match piacevole, interpretato positivamente dalle due formazioni. L’ultima sconfitta sul proprio terreno il Montottone l’aveva subita il 19/12/09; un 2-3 scintillante contro la Futura 96 di Capodarco nel campionato di I Categoria girone D 2009/10. La sconfitta contro i rivieraschi, arrivata sul finire della gara, ha lasciato molto amaro in bocca tra i gialloblù che, avrebbero ampiamente meritato il pareggio alla luce delle opportunità fallite o sventate dal portiere Castorani. Sulla carta il valore tecnico delle due formazioni non è assolutamente paragonabile, ma il campo mostra tutta un’altra cosa. Un Montottone mai in affanno ed un Portorecanati che non punge. Il risultato finale infatti, premia oltremisura la formazione di mister Cantatore che, al di là del buon possesso palla e delle valide geometrie messe in mostra nell’arco dell’incontro, solo in una occasione (58’) si è resa pericolosa con Emanuele Gasparini, prima della magistrale punizione dai 30 metri di Tartufoli, non nuovo a queste performance. Il match entra subito nel vivo e nonostante le tante assenze che privano i due tecnici di pedine importanti nell’economia del gioco, gialloblù e arancioneri si affrontano con giudizio tattico ma, a viso aperto nel tentativo di sbloccare il risultato. Il diagonale di Garcia in apertura che, taglia l’area, trova Riccardo Amadio in ritardo per la deviazione. Il Montottone imprime velocità alle sue giocate e al 23’ un gran tiro di Carelli trova pronto alla respinta di pugno Castorani che, 4’ più tardi si ripete sulla conclusione di Borraccini da posizione defilata. Il Porto Recanati gioca ma, in fase offensiva non punge, grazie anche all’attenta marcatura dei difensori locali sui diretti attaccanti avversari. I due nuovi acquisti Avallone e Patrich Amadio danno il loro valido contributo ma è ancora il Montottone ad andare vicino al vantaggio. Moretti e Marco Cappella duettano tra loro (40’) e il cross in area di quest’ultimo per Borraccini viene ottimamente sventato da un difensore che, anticipa in extremis l’attaccante gialloblù, pronto alla battuta a rete. In pieno recupero (46’) una punizione dai 30 metri dell’inossidabile Cannellini, trova l’involontaria deviazione di un difensore ospite ma, Castorani si supera e respinge in tuffo. Sul prosieguo dell’azione, la conclusione di Borraccini viene sventata da Mandolini, bravo a liberare l’area. Nella ripresa, dopo appena 7’ è ancora Carelli a chiamare al super lavoro Castorani che, di pugno mette in angolo. Il match, con continui capovolgimenti tiene vivo l’interesse del pubblico e dopo l’occasione gol ospite, con Emanuele Gasparini, arriva l’espulsione di Pierangeli (61’) che, costringe Cantatore a rivedere l’assetto tattico. Tutto lasciava prevedere alla spartizione della posta in palio ma, il funambolico Tartufoli rompe l’incantesimo, regalando una vittoria di inestimabile valore alla sua squadra. Crolla l’imbattibilità del “Valentino Mazzola” ma a questo Montottone non si può rimproverare nulla se non il fatto di non aver saputo finalizzare le occasioni presentategli. (e.c.)