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Gialloblù troppo fragili ed a Loreto arriva il quinto ko di fila
LORETO: Tomba, Scriboni, Maruzzella, Pigliacampo, Baleani, Angeletti, Camilletti D., Vallorani, Camilletti M., Tartufoli (90′ Colona), Lombardo (73′ Sorichetti). All. Moriconi.
MONTOTTONE: Armellini, Carelli, Cappella, Mandolesi (75′ Rosetti), Schicchi, Murazzo Antonio, Cannellini, Boccatonda, Pazzi (75′ Corradini), Moretti, Cerretani (58′ Di Ruscio). All. Malaspina.
ARBITRO: Pizzichini della Sez. di Macerata. assistenti Petricciulo di Ancona e De Marino di Pesaro.
RETI: 71′ Tartufoli (R).
NOTE: Terreno in perfette condizioni, giornata estiva, recupero 1′ e 4′ espulsi all’81′ Carelli e Sorichetti per reciproche scorrettezze.
Loreto: Trascorre un’altra giornata amara il Montottone, l’ennesima in questo scorcio di campionato. Arriva la quinta sconfitta consecutiva, su sette gare giocate e la classifica diventa, a questo punto, drammatica. Nella trasferta loretana Murazzo Gianluca risulta ancora indisponibile ed a gettare la spugna è costretto anche Carca che, in settimana, si era dovuto fermare per un risentimento. Parte bene il Montottone che gestisce la gara per almeno i primi venti minuti iniziali con facilità. Carelli spinge sulla destra e mette in crisi la difesa del Loreto in più di una occasione. Al 14′ è proprio l’esterno gialloblù a servire un pallone d’oro a Pazzi che, calcia da ottima posizione, ma troppo debole per impensierire Tomba. Anche Cerretani sulla sinistra crea qualche problema al suo dirimpettaio Maruzzella che è costretto a stenderlo nettamente al 18′ all’altezza della trequarti. Lo grazia Pizzichini che non lo ammonisce. Ma basta una mossa del mister Moriconi a mettere in crisi l’intera squadra gialloblù. Tartufoli viene spostato a sinistra e da qui in avanti il Loreto inizieranno i dolori per i gialloblù; il Montottone si scioglie come neve al sole, indietreggia e si difende con estremo affanno. Al 25′ Tartufoli fa secco Cappella col solito dribbling e, da posizione ravvicinata, calcia forte di destro; la sfera colpisce in pieno il palo. Armellini sventa almeno un paio di situazioni complicate. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa è più equilibrata, ma sul taccuino del Montottone c’è zero sulla casella “occasioni da rete”!! Il Loreto invece una la trova al 71′, quando Tartufoli calcia, Armellini para, lo stesso Tartufoli cerca di avventarsi sulla sfera e Di Ruscio, molto ingenuamente, lo strattona. Rigore ineccepibile. Sul dischetto si presenta lo stesso Tartufoli che calcia alla sinistra di Armellini che intuisce, ma non riesce a deviare. La gara finisce praticamente qui perché il Montottone non riesce assolutamente ad essere pericoloso, anzi si fa ancora del male da solo, perché all’81′ resta anche in dieci; Carelli si strattona nervosamente con Sorichetti, rimediando un rosso che lo lascerà fuori nella gara di sabato prossimo contro il Potenza Picena. Escono avviliti dagli spogliatoi i gialloblù e lasciano trasparire una desolazione che non è certo rassicurante per il prossimo futuro.
Per il Montottone è ancora notte fonda
HELVIA RECINA: Isidori, Argalia (78′ Mariucci), Mancini, Telloni (53′ Marzialetti), Ballini, Tacconi, Pietrella, Domizi, Ulivello, Francioni, Cervigni (73′ Rapacci). All. Lattanzi.
MONTOTTONE: Armellini, Carelli, Cappella (70′ Rosetti), Corradini, Monaldi, Murazzo Antonio, Cannellini, Di Ruscio, Carca (80′ Mandolesi), Moretti, Cerretani (46′ Pazzi). All. Malaspina
ARBITRO: Belegni di Jesi, assistenti Baldisserri di Pesaro e Voytyuk di Ancona.
RETI: 2′ Domizi, 24′ Cervigni, 41′ Carca, 45′ Pietrella.
NOTE: giornata soleggiata con temperatura gradevole, angoli 4-5 recupero 2′ e 4′.
MACERATA: Nessuno spiraglio di luce in fondo al tunnel per il Montottone, che incorre nella terza sconfitta in quattro gare. I gialloblù si presentano all’appuntamento maceratese, con tre assenze troppo importanti per gli equilibri della squadra di mister Malaspina, quelle di Boccatonda, Murazzo Gianluca e Schicchi, ma è innegabile che c’è da lavorare parecchio sulle disattenzioni costanti degli undici in campo, e sulla mancanza di carattere e vigore agonistico, che fanno spesso la differenza in queste categorie. Molte le ombre e pochissime le luci quindi, ma il tempo per rimettersi in carreggiata c’è tutto. Occorre però un’inversione di tendenza, soprattutto a livello mentale e di concentrazione. La cronaca della gara: un minuto e 38 secondi ed i maceratesi sono già in vantaggio. Ingenuo il fallo di Monaldi vicino all’angolo tra l’area di rigore ed il fondo campo. Ed ancora più ingenua è la marcatura di Corradini su Domizi, appostato sul secondo palo, che non ha difficoltà a colpire di testa, sul cross teso, ed a beffare Armellini. La partenza ad handicap non sembra però frenare il Montottone che, cerca di fare la partita, senza però impensierire più di tanto Isidori. Al 24′ arriva addirittura il raddoppio ospite: Cervigni controlla perfettamente un pallone, e dai venti metri, defilato sulla sinistra, calcia forte, si oppone al tiro Carelli che devia la sfera quel tanto che basta per farla infilare sotto il sette. Ottima l’esecuzione dell’under arancione, ma sfortunata, e decisiva, la deviazione involontaria di Carelli. Passano tre minuti e il Montottone ha una colossale occasione per ridurre lo svantaggio. Ballini svirgola clamorosamente un rinvio, la palla si impenna, supera Isidori, arriva Moretti che, a porta vuota, calcia incredibilmente a lato. Un minuto più tardi arriva il gol gialloblù. Punizione dalla destra di Cannellini, sul cross arriva prima di tutti Carca, che, col collo destro supera Isidori. La partita è riaperta ed il Montottone ci crede. Ma al 45′ arriva il terzo gol dei locali che spegne gli entusiasmi gialloblù. Rilancio di Mancini dalle retrovie, Monaldi preferisce temporeggiare invece che anticipare, Ulivello che riesce invece a girarsi ed a servire l’accorrente Pietrella che, all’altezza dei sedici metri, supera Armellini con un destro ad incrociare. Finisce qui il primo tempo. Nella ripresa il Montottone prova a spingere ma l’Helvia Recina si difende senza affanni. Al 62′ è Carca ad impegnare severamente Isidori su calcio di punizione. Poi non succede praticamente più niente fino, ai minuti di recupero. Al 90′ Armellini salva di piede su tiro di Marzialetti. Ancora il portierone gialloblù si oppone in angolo su un bolide dai sedici metri di Domizi. Al 94′ angolo di Cannellini svetta su tutti Murazzo Antonio che colpisce in pieno l’incrocio dei pali.