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Cafini di rapina condanna il Montottone
PORTO D’ASCOLI: Capriotti, Cafini, Virgili, Angelini, Grossetti, Oddi, Di Girolamo (66’ Leopardi), Biancucci, Cacciatori, Di Lorenzo, Tarli (85’ Tagliabue). Allenatore Filippini.
MONTOTTONE: Armellini, Carelli, Cappella Marco, Cappella Moreno, Traini, Mandolesi, Bordoni, Monaldi (74’ Moila), Moretti, Murazzo (89’ Ercolani), Marcatili (65’ Gbemu). Allenatore Malaspina.
ARBITRO: Monaldi di Macerata – Assistenti Mazza di Macerata e Fabiani di Ascoli Piceno.
RETI: 6’ Cafini.
NOTE: Ammoniti: Virgili, Moretti, Biancucci, Di Lorenzo. Espulso al 79’ Traini per doppia ammonizione.
PORTO D’ASCOLI: Corazza d’acciaio, cuore da capolista. Il Porto d’Ascoli continua a viaggiare con il vento in poppa affondando alla partenza la truppa del Montottone. Cafini scardina la difesa gialloblu andando a riposizionare le giuste lunghezze in classifica con il Monticelli, che frena sul campo del Loreto. E con quella odierna è la nona vittoria casalinga. Piede sull’acceleratore per i padroni di casa: al 5’ un rilancio lungo mette in moto Di Girolamo, serie di finte in area, il sinistro termina di poco a lato. Trascorrono pochi secondi e il Porto d’Ascoli passa in vantaggio: dalla bandierina Di Lorenzo fa partire un traversone, il vento sposta la sfera di quel tanto che basta ad uno scaltro Cafini, appostato nei pressi del secondo palo, per infilare di rapina, alle spalle di Armellini. Doccia fredda per il Montottone. Bisogna attendere il 27’ prima di una sua reazione: una punizione di Moretti si schianta tra i guantoni di Capriotti. Al 35’ sugli sviluppi di un corner, Biancucci al volo di tacco fa tremare il palo.
La ripresa è più ostica del previsto per i ragazzi di mister Filippini. I gialloblu di mister Malaspina tengono costantemente in mano il pallino del gioco, manovrando bene, ma riescono a rendersi poco pericolosi dalle parti di Capriotti. Ma è proprio il Montottone a far sussultare la panchina locale quando Bordoni di testa manda di poco sopra la traversa. Il match non si schioda dal centrocampo. Il Porto d’Ascoli arretra ed il Montottone cerca in tutti i modi di mettere in difficoltà la corazzata bianco celeste. Ma l’arbitro al 79’, decide di lasciare il Montottone in dieci uomini per l’espulsione di Traini, causa doppia ammonizione, per un fallo di mano assolutamente involontario. E il forcing finale che avrebbe potuto fare il Montottone chiaramente non c’è. Finisce qui, con il Porto d’Ascoli radioso, ed il Montottone che già concentrato sulla prossima decisiva sfida, al “Mazzola”, contro il Porto Potenza.
Montottone corsaro a Cupramarittima
CUPRENSE: Addazi, Lelli, Foschi, Frattali, Cimmino, Liberati, Pagliarini, Silipo, Picciola, Lluka (46′ Dimitri), Bucciano (65′ Caminnoni). All. Ferretti.
MONTOTTONE: Armellini, Carelli, Cappella Marco, Cappella Moreno, Traini, Mandolesi, Cannellini, Boccatonda, Moretti (77′ Gbemu), Murazzo, Marcatili (91′ Bordoni). All. Malaspina.
ARBITRO: Marconi di Ancona.
RETI: 24′ Marcatili.
Cupramarittima: Il Montottone sbanca Cupramarittima e vola al quarto posto solitario in classifica. La sesta vittoria esterna, arriva dopo una prova attenta e lineare, da parte degli undici di Malaspina. Una Cuprense non trascendentale insomma, ed un Montottone pratico e che non corre nessun rischio, nell’arco di tutta la gara. Il tema della gara è chiaro: i gialloblù locali non hanno altro da fare che provare a vincere la gara, per cercare di schiodarsi, almeno dalla coda della classifica, il Montottone sa bene che una vittoria sarebbe oro colato, ma che anche il punto non sarebbe da disprezzare. Ne nasce quindi una gara, forse esteticamente poco piacevole, ma sicuramente giocata al massimo delle proprie forze, dalle due formazioni in campo. Ritmo non altissimo e gioco prevalentemente in mano al Montottone, nella prima frazione. Provano più volte i montottonesi, a scardinare la difesa locale e, ci riescono al 24′, quando Traini Maicol, dalla sinistra, crossa al centro, dove Marcatili (nella foto), è bravissimo ad inserirsi al centro dell’area ed a superare l’incolpevole Addazi, con un destro forte e preciso. La Cuprense non riesce a prendere in mano il gioco e sembra, a tratti, anche molto confusionaria. Il Montottone non ne approfitta e si limita a controllare, senza particolari patemi. Ad inizio ripresa subito pericolosissimo il Montottone, ma il tiro da posizione ravvicinata di Moretti, viene deviato in angolo da un super Addazi. Scorre la ripresa col Montottone che controlla la gara e con la Cuprense che non riesce mai a trovare il bandolo della matassa. Finisce, dopo 3 minuti di recupero, con la meritata vittoria del Montottone.
Sconfitta pesante per i ragazzi di mister Ferretti che compromettono una possibile rimonta verso le zone meno pericolose della classifica. Vittoria importante per il Montottone, che si ritrova al quarto posto solitario in classifica e che, sabato prossimo, ospiterà il Porto Sant’Elpidio dell’ex Pitzalis, che in classifica è avanti di sole due lunghezze.