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Il Montottone cala il poker a Treia
AURORA TREIA: Palazzetti, Cervigni, Menichelli (51′ Di Francesco), Menghini, Pazzelli (70′ Di Marino), Muscolini, Diallo, Gentiletti (88′ Caracini Nicola), Fraticelli, Bartoloni, Marasca. All. Fondati.
MONTOTTONE: Armellini, Carelli, Marcantoni, Marcatili Mattia (74′ Belleggia), Monaldi, Passari, Cannellini (85′ Ercolani), Bigioni, Pelliccetti, Moretti, Garagliano (84′ Borraccini). All. Cannellini.
ARBITRO: Santucci Nicolas di Jesi, assistenti Garbuglia Andrea e Camertoni Paolo di Macerata.
RETI: 24′ e 52′ Moretti, 75′ Di Francesco, 77′ e 83′ Pelliccetti, 85′ Di Marino.
NOTE: Giornata soleggiata, recupero 1′ e 4′, corner 2-3, espulso al 65′ Fraticelli per condotta violenta, ammoniti Gentiletti, Menghini, Diallo, Muscolini, Cervigni, Bigioni, Belleggia, Pelliccetti, espulso il tecnico Fondati per proteste.
Treia: Exploit del Montottone al comunale di Treia. Bella prestazione dei ragazzi di mister Cannellini, dopo lo scialbo pareggio casalingo contro il Villa Musone. Con Schicchi e Boccatonda out per infortunio, gli ingressi di Marcatili Mattia, e di Pelliccetti. tutti e due alla prima da titolari, danno un impulso positivo alla gara. Si vede subito che il Montottone di oggi è tosto, mentre l’Aurora mostra un nervosismo non giustificato, già dalle prime battute. Al 6′ Moretti, schierato esterno di destra, si invola sulla destra, si accentra in area di rigore ma perde il passo e Menichelli salva in angolo. Ancora una bella azione dei gialloblù al 17′: triangolazione veloce Pelliccetti Moretti e quest’ultimo in area lascia partire un sinistro ad incrociare che Palazzetti riesce a deviare miracolosamente in angolo. Si vede l’Aurora al 22′: punizione battuta dalla destra da Gentiletti, stacco di testa di Fraticelli e palla a lato di poco. Al 24′ il Montottone passa. Moretti (nella foto a destra) entra in area e di sinistro supera Palazzetti che riesce solo a sfiorare la sfera. Gestisce la gara il Montottone e l’Aurora non riesce a trovare il bandolo della matassa. Si va al riposo sullo 0-1. Passano sette minuti della ripresa ed il Montottone raddoppia. Bello il traversone dalla sinistra, sul secondo palo di Garagliano, Carelli si inserisce alla perfezione e, di testa, serve un assist al bacio per Moretti che segna la sua personale doppietta. Sembra tutto in discesa per il Montottone, anche perché l’Aurora resta in dieci per un calcione a palla lontana che Fraticelli rifila all’under Monaldi. Ma l’Aurora al 75′ accorcia. Palla lanciata in area dalle retrovie è bravissimo Di Francesco a stoppare la sfera e di destro a battere Armellini. Belleggia al 76′ si rende pericoloso su calcio di punizione, calciato di sinistro, dai venti metri: ottima la risposta di Palazzetti che devia in angolo. Passa un minuto ed il Montottone allunga il vantaggio. Cross dalla sinistra di Belleggia, sponda di Moretti per Pelliccetti (nella foto a sinistra) che, spalle alla porta stoppa la sfera, si gira e calcia forte; la sfera deviata da un difensore finisce alle spalle di Gentiletti. Non molla il Montottone che cala il poker all’83′. Moretti lancia rasoterra Carelli sulla destra, il laterale gialloblù è un treno a cercare il fondo, cross perfetto per Pelliccetti che sotto porta firma la sua doppietta personale. C’è spazio per il secondo gol dell’Aurora all’85′ con Di Marino ma la gara non ha più niente da dire. Ottima vittoria esterna del Montottone che incamera tre punti pesantissimi contro una diretta concorrente per la salvezza e, può guardare con più serenità, al prossimo impegno casalingo contro la capolista Sangiustese.
Un pareggio senza infamia e senza lode per il Montottone
MONTOTTONE: Armellini, Carelli, Marcantoni, Boccatonda, Monaldi, Passari (85′ Tosoni), Cannellini, Bigioni, Garagliano (65′ Pelliccetti), Moretti, Borraccini (39′ Venanzi). All. Cannellini.
VILLA MUSONE: Ferrucci, Albanesi, Perna, Fornari, Girotti, Lombardi M. (90′ Guzzini), Coppini, Gramaccini (85′ Mascambruni), Candelaresi, Caporaletti, Agostinelli. All. Caccia.
ARBITRO: Paradisi di Pesaro, assistenti Tidei di Fermo e Ascarini di Ascoli.
RETI: 46′ Carelli, 63′ Agostinelli.
NOTE: Giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni, recupero 1′ e 3′, angoli 3-1, ammoniti Agostinelli e Gramaccini.
Montottone: Il pareggio alla fine, è risultato giusto in una gara assolutamente priva di emozioni e di occasioni da rete. Ma è andata di lusso al Montottone perché a quattro minuti dalla fine il Villa Musone ha gettato al vento la probabile vittoria, sbagliando un penalty. Più ombre che luci, nella prestazione dei ragazzi di Cannellini. Una squadra che cerca sempre il fraseggio ma che non riesce mai a dare profondità alle sue giocate. Primo tiro dopo trenta secondi: Albanesi, dai venti metri, lascia partire un sinistro improvviso che si alza sopra la traversa. La gara scorre via senza sussulti ed gli estremi difensori non sporcano neanche la maglia. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa si apre col gol del vantaggio del Montottone. Bello il cross dalla sinistra di Garagliano, sul secondo palo si inserisce alla perfezione Carelli (nella foto) che di testa infila l’incolpevole Ferrucci. Gli ospiti accusano il colpo e per una decina di minuti sbandano e lasciano intere praterie ai gialloblù che però non riescono a sfruttarle. Anzi al 63′ nella prima apparizione nell’area del Montottone, il Villa Musone pareggia. Agostinelli è bravo ad infilarsi tra Marcantoni e Monaldi, quest’ultimo nel tentativo di liberare, calcia la sfera precisa sul piede dell’attaccante ospite e la palla si infila alla sinistra di un impietrito Armellini. Cannellini butta nella mischia il rientrante Pelliccetti ed il Montottone cerca di prendere in mano le redini del gioco, ma il palleggio è sterile e se togliamo una folata sulla sinistra di Moretti al 78′, ben lanciato da Passari, fermata dall’incerto direttore di gara per un fallo inesistente, il Montottone non costruisce nessuna palla gol. Gli ospiti fanno anche meno, ma a quattro minuti dal termine usufruiscono di un calcio di rigore, peraltro nettissimo, concesso per un calcione di Monaldi ad Agostinelli, di spalle sul vertice dell’area di rigore. Dal dischetto Caporaletti calcia fortissimo e la palla centra in pieno la traversa. Finisce dopo tre minuti di recupero.