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Torna a vincere il Montottone, ne fa le spese il San Marco
MONTOTTONE: Remia, Carelli (91′ Gobbi), Passari, Boccatonda, Monaldi, Marcantoni, Cannellini, Bigioni (78′ Pelliccetti), Borraccini, Moretti, Garagliano. All. Cannellini.
SAN MARCO: Pagliarini, Fagiani, Ferretti Paolo, Biagioli (64′ Miconi), Sgammini, Finucci, Vitali, Bromo, Morlacco, Castellano, Bernabei (70′ Soprano). All. Di Stefano.
ARBTIRO: Zippilli di Ascoli Piceno, assistenti Palestini di San Benedetto e Pagliari di Fermo.
RETI: 63′ Bigioni, 94′ Garagliano.
NOTE: Giornata fredda con nevicate ad intermittenza, terreno di gioco in ottime condizioni, recupero 1′ e 5′, angoli 3-6, ammoniti Sgammini, Vitali, Fagiani.
Montottone: Troppo importanti erano i punti in palio contro il San Marco e, la vittoria, cercata e voluta dai gialloblù, è strameritata per la mole di gioco creata e per aver saputo saggiamente gestire le diverse fasi della competizione. Vittoria che non arrivava dal 29 novembre, 2-1 in casa con la Lorese. Una prova di maturità, che serviva come il pane, ad una formazione giovanissima, che ha bisogno di credere di più nei propri mezzi, che ci sono eccome!! Fischio d’inizio e una copiosa nevicata, quasi imbianca il rettangolo verde, ma fortunatamente non dura più di tanto. Un tiro di Fagiani al 24′, sporcato in angolo da Monaldi ed una trattenuta più che sospetta su Boccatonda in area di rigore al 43′, sono gli unici sussulti di un primo tempo dove il Montottone effettua un possesso costante, ma che non riesce a finalizzare. Si va al riposo in parità. La ripresa si apre con un’occasione colossale per il Montottone: cross di Carelli dalla destra, smanaccia malissimo Pagliarini, la sfera arriva sui piedi di Boccatonda che calcia a botta sicura ma trova sulla linea un difensore che ribatte. Al 63′ arriva il vantaggio; affondo di Borraccini sulla sinistra, doppio dribbling e servizio perfetto per Bigioni (nella foto a destra) che, dai sedici metri, lascia partire un siluro di destro che si infila perfetto all’incrocio dei pali: un gol fantastico del centrocampista gialloblù!! Il Montottone non cambia il ritmo della gara, anzi accelera. Al 65′ cross perfetto di Garagliano dalla destra, Moretti di testa sfiora la traversa. Il San Marco non si sveglia dal torpore e non arriva mai, se non con lanci lunghi, nell’area montottonese. Inizia a nevicare fittissimo negli ultimi dieci minuti e diventa difficile restare in piedi. Ma al quarto minuto di recupero chiude la gara il Montottone: caparbio è Borraccini, ottima la sua prova, a difendere una palla fuori dell’area serviglianese, appoggio per Pelliccetti che serve Garagliano entro area, tap in vincente dell’esterno gialloblù e tre punti in cassaforte.
Il Montottone gioca ed il Montecosaro vince!
MONTOTTONE: Armellini, Monaldi, Schicchi, Marcatili Massimiliano (85′ Ercolani), Boccatonda, Marcantoni, Cannellini (78′ Venanzi), Bigioni, Pelliccetti, Moretti, Garagliano. All. Cannellini.
MONTECOSARO: Renzi, Meschini, Pierangeli, Baiocco Luca (58′ Morgese), Petruzzelli, Marziali, D’Angelo (87′ Recanati), Mengoni, Perugini, Verdini (58′ Scaduto), Bartolini. All. Giandomenico.
ARBITRO: Stachura di San Benedetto del Tronto, assistenti Gnatov e Maroni di Fermo.
RETI: 33′ Perugini, 61′ Petruzzelli (R), 91′ Recanati.
NOTE: Giornata piacevole, terreno in ottime condizioni, recupero 2′ e 5 ‘, angoli 7-2, ammoniti Boccatonda, Monaldi, Schicchi, Garagliano, Verdini, Marziali, Petruzzelli.
Montottone: Il Montecosaro espugna il “Mazzola” ma la sconfitta col tris, per il Montottone, è punizione troppo severa visto l’andamento della gara. Un Montottone che, nelle ultime cinque partite, ha racimolato la miseria di un punto e si trova ora risucchiato nella melma dei play out, dopo aver galleggiato in posizioni tranquille per tutto il girone d’andata. Raccontare uno 0-3 come quello di oggi, non è impresa facile perché il Montottone ha giocato un gran primo tempo, mettendo alle corde gli avversari per quasi tutta la frazione di gioco, ma si è trovato in svantaggio alla prima vera apparizione di D’Angelo & Co., nei pressi dell’area gialloblù. E se le statistiche contano qualcosa 7 corner contro 2 battuti testimoniano una costante presenza del Montottone nell’area avversaria. Ma, purtroppo, nel calcio ha ragione chi la butta dentro e gli ospiti lo hanno fatto alla lettera, con l’aiuto dell’arbitro che gli ha regalato il penalty dello 0-2. La cronaca: trenta secondi di gara e primo brivido. Punizione scodellata lunga dal Montecosaro e Petruzzelli di testa impegna Armellini. All’8′ Moretti sulla destra innesca la quinta, arriva sul fondo crossa, Renzi smanaccia Marcantoni calcia a botta sicura ma un difensore si immola e salva in corner. Passa un minuto e Marcatili Massimiliano, serve un’ottima palla a Pelliccetti che, di sinistro calcia forte, ma troppo centrale: blocca Renzi. Al 18′ ancora una palla gol per il Montottone con Pelliccetti che all’altezza dei dischetto calcia secco di destro e Petruzzelli ci mette una pezza e respinge il tiro, con Renzi battuto. Al 33′ D’Angelo crossa dalla sinistra, Marcantoni in scivolata cerca di liberare ma la palla finisce sui piede di Perugini che da due passi infila Armellini. I gialloblù accusano il colpo ed al riposo vanno in svantaggio. Nella ripresa dopo sedici minuti ancora una decisione arbitrale che penalizza il Montottone. Garagliano protegge la sfera appena entro area, Morgese si gli si infila sulla sinistra lo stende ma l’arbitro fischia un incredibile penalty a favore del Montecosaro. Un gravissimo errore del giovane fischietto di San Benedetto. Dal dischetto Petruzzelli infila il sette ed il doppio vantaggio. Non ha più la lucidità il Montottone che ci prova più con la voglia che con la precisione. Al 62′ Marcatili Massimiliano scende sulla destra, supera con una finta il suo diretto avversario, entra in area ma invece di tirare con la porta spalancata appoggia per Pelliccetti che viene anticipato. Al 64′ sugli sviluppi di un corner Monaldi calcia fortissimo di destro, la sfera viene smorzata da un difensore e Renzi se la trova sulle mani. Al 77′ proteste degli ospiti, che chiedono il rigore, su un contrasto sulla linea dell’area di rigore, tra Boccatonda e Scaduto, ma l’azione è regolare. All’81′ Boccatonda viene scalciato vistosamente in area di rigore ma l’arbitro non vede nulla. Al 91′ nel più classico dei contropiedi Recanati cala il tris e chiude la gara.