Vittoria di misura sull’Atletico Piceno
MONTOTTONE (4-2-3-1): Remia, Carelli, Passari, Garagliano, Monaldi, Marcantoni, Cannellini (44′ Marcatili Massimiliano), Bigioni, Pelliccetti, Moretti, Belleggia (65′ Schicchi). All. Cannellini.
ATLETICO PICENO (4-3-3): Castelletti, Fortunati, Alessi (80′ Pietrucci Mirko), Capriotti Ludovico (82′ Gabrielli), Gridelli, Coccia, D’Angelo, Ionni, Galiè (70′ Novi), Iachini, Pietrucci Stefano. All. Amadio.
ARBITRO: Eremitaggio di Ancona, assistenti Marinelli di Ancona e Tidei di Fermo.
RETI: 78′ Moretti.
NOTE: Giornata nuvolosa, terreno di gioco in ottime condizioni, recupero 2′ e 4′, angoli 3-1, ammoniti Monaldi, Bigioni, Garagliano, Ionni, Iachini. Espulso al 43′ D’Angelo per doppia ammonizione.
Montottone: Difficile gioire a pieno per una vittoria, anche se bella e importantissima per il Montottone, perché l’orrore che abbiamo visto a Parigi è troppo assurdo. Ma la presenza in un campo di calcio e ventidue giocatori che si danno “battaglia” con sana cattiveria agonistica, ci aiuta forse a dimenticare, almeno per un po’, quanta cattiveria c’è intorno a noi. Parlando di sport, la giornata è stata bella per il Montottone e nera per l’Atletico Piceno. Gli ospiti belli da guardare nella prima frazione di gioco, si sono spenti nella ripresa, complice anche un nervosismo, a fine primo tempo, assolutamente non giustificato, vista la buona prestazione che la squadra stava fornendo. Il Montottone ha saputo soffrire il gioco degli ospiti nel primo tempo, per poi venir fuori alla distanza, non disdegnando mai il fraseggio ed il gioco palla a terra. La cronaca: primi venti minuti di studio e poca propensione a scoprirsi da entrambe le compagini. Al 25′ destro di Galiè dai venti metri, devia Marcantoni in angolo. Al 38′ incursione in area, dalla sinistra di Ionni, dribbling secco su Monaldi che lo stende. Rigore e giallo per il centrale gialloblù. Sul dischetto Iachini calcia di destro ad incrociare, la sfera centra in pieno il palo; spazza la difesa del Montottone e Pelliccetti, complice la retroguardia sbilanciatissima dell’Atletico, si trova a tu per tu con Castelletti, ma l’attaccante gialloblù calcia malamente a lato. Passano due minuti e Iachini crossa dalla destra per Pietrucci Stefano, che, al di là dei difensori locali, calcia un piattone destro ed insacca. Si alza la bandierina di Marinelli ed il gol viene annullato. Si scatenano i giocatori dell’Atletico che protestano in maniera veemente. Ne fa le spese D’Angelo che, già ammonito, si becca il secondo giallo e finisce anzitempo sotto la doccia. La ripresa è un’altra gara. Esce Cannellini, che consegna le chiavi del centrocampo al rientrante Marcatili Massimiliano (nella foto a destra): sarà una super gara, quella giocata dal centrocampista di Montottone. Possesso continuo dei locali ed ospiti schierati per sfruttare le ripartenze che però non arrivano. Al 47′ Belleggia calcia di sinistro dai sedici metri, la sfera coglie il braccio di un difensore, ma Eremitaggio lascia proseguire, considerando l’involontarietà. Al 70′ Bigioni pennella una punizione dai venti metri, in posizione centrale; la sfera fa la barba al palo, alla destra di Castelletti. Al 78′ angolo dalla destra di Garagliano, calciato teso, stacco perentorio di Moretti e palla in fondo al sacco; al sesto centro in campionato, il bomber gialloblù. Finisce praticamente qui la gara perché il Montottone la conduce in porto tenendo palla senza affanno, con un Atletico Piceno che non ne ha davvero più. Vittoria di platino per il Montottone che sale al terzo posto in classifica e, soprattutto allunga a più quattro sulla bassa classifica. L’Atletico del primo tempo è parso ottima compagine, ma il nervosismo è stato fatale all’undici di mister Amadio, che esce dal campo con un pugno di mosche.