Il Porto Potenza scippa ancora il Montottone
MONTOTTONE: Armellini, Carelli, Cappella Marco (85′ Leba), Cappella Moreno, Bordoni, Mandolesi (67′ Traini Leonardo), Cannellini, Boccatonda, Moretti, Murazzo, Marcatili. All. Malaspina.
PORTO POTENZA: Cionfrini, Mazzieri, Paparoni, Guardiani, Tacconi, Marabini (50′ Rebichini), Felicetti (69′ Canavesi), Reucci, Mobili, Tartufoli (90′ Costantini), Meschini. All. Scoponi.
ARBITRO: Biagini di Pesaro – assistenti Ciabattoni di Ascoli e Pagliari di Fermo.
RETI: 30′ Felicetti, 61′ Murazzo, 65′ Meschini, 84′ Canavesi.
NOTE: Giornata soleggiata, terreno leggermente allentato, recupero 1′ e 4′, espulsi al 78′ Carelli, all’80′ Mobili, all’85′ Mandolesi e Tacconi.
MONTOTTONE: Una serie di racconti di terrore di Stephen King titolava “A volte ritornano”; ogni volta che il Montottone incontra il Porto Potenza, ritornano gli incubi degli arbitraggi incredibili e della solite gare da guerriglia dei porto potentini. E’ molto difficile raccontare una gara dove sono molto più numerosi i cartellini sventolati, che le segnature realizzate. E se consideriamo che il Montottone, è attualmente in terza posizione sulla graduatoria di Promozione Regionale della Coppa Disciplina, i dubbi sulla direzione di gara del Sig. Biagini di Pesaro non possono che aumentare. Proviamo a descrivere l’assurda giornata vissuta al “Mazzola” di Montottone. Parte impacciato il Montottone e la gara è sottotono, schermaglie a centrocampo e poco più. Gli ospiti giocano tutti sotto la linea della palla e badano al sodo. Il Montottone prova qualche trama, ma non riesce a sfondare. Al 30′ gli ospiti passano in vantaggio. Felicetti in area, stoppa la sfera di spalle alla porta, si gira, si libera di Mandolesi ed infila Armellini sul palo lontano: davvero un bel gol! Non sembra aver la forza di reagire subito il Montottone ma, negli ultimi quattro minuti di frazione, schiaccia il Porto Potenza dentro la propria area. Al 42′ colpisce di testa Cappella Moreno, su angolo di Cannellini, ricaccia la sfera sulla linea Tacconi, batti e ribatti ed ancora lo stesso Cappella Moreno calcia di sinistro al volo, Cionfrini si supera deviando la sfera sul piede di Moretti, che calcia ancora addosso a Cionfrini, che salva ancora la sua porta deviando col piede. Al 45′ imbeccata per Moretti, in area di rigore; l’attaccante gialloblù si libera per il tiro ma viene cinturato palesemente da un difensore. Per l’arbitro è tutto regolare. La ripresa inizia con un Montottone più pimpante. Al 52′ gran palla di Cannellini per Moretti che solo davanti a Cionfrini tira a botta sicura, ma il numero uno ospite devia con il piede in angolo. Al 61′ angolo di Cannellini, gran tiro di Carelli ribattuto dalla difesa, la palla arriva sui piedi di Murazzo che supera Cionfrini per il momentaneo pareggio. Passano quattro minuti ed il Porto Potenza ripassa in vantaggio. Meschini calcia forte dai venti metri, un giocatore del Porto Potenza è proprio davanti ad Armellini, in netto fuorigioco e copre la visuale del portierone gialloblù; la palla si infila in rete, l’assistente Pagliari non alza la bandierina ed è ancora tutto regolare per il Sig. Biagini. Riparte a testa bassa il Montottone, alla ricerca del pareggio. Ancora Moretti al 77′ davanti a Cionfrini gli tira addosso. Passa un minuto e Carelli stende da dietro un avversario a centrocampo, e si becca un rosso abbastanza fiscale. Un minuto e si becca il secondo giallo Mobili ed anche lui va prima del tempo sotto la doccia. All’84′ succede l’imponderabile. Cappella Marco cerca di contrastare Reucci a centrocampo, cade rovinosamente a terra e finisce con la spalla fuori dalla sede, il gioco continua e Canavesi solo davanti ad Armellini infila il terzo gol. Gli ospiti non si fermano pur con un uomo dolorante a terra per un serissimo infortunio, perché magari non conoscono il significato del fair play, ma di fronte ad una caduta così plateale l’arbitro, tutelando l’incolumità dei ventidue in campo, dovrebbe fermare il gioco. Ma il Sig. Biagini non lo fa. Succede di tutto, i componenti delle panchine in campo, spintoni, urla e l’arbitro che perde completamente il bandolo della matassa. Passano ben quattro minuti prima che il gioco possa riprendere e ci sono altri due espulsi, Mandolesi del Montottone, che era in panchina già sostituito, e Tacconi del Porto Potenza. L’ultima chicca del direttore di gara è il minutaggio del recupero: quattro minuti!! Tendendo conto che sono state effettuate cinque sostituzioni, che il gioco è stato interrotto quattro volte per far entrare i sanitari in campo nel secondo tempo e che il gioco è rimasto fermo quattro minuti precisi nel momento dell’infortunio di Cappella Marco, il recupero doveva essere almeno del doppio. Il Montottone prova fino all’ultimo a riaddrizzare la gara. Al 90′ Bordoni calcia forte ma Cionfrini gli nega la gioia del gol con un vero miracolo. Finisce tra i fischi dei tifosi rivolti alla terna arbitrale ed alla squadra del Porto Potenza.