SETTEMPEDA: Maccari, Tentella, Menichelli (40′ Paciaroni), Lorenzo Rocci, (46′ Di Francesco), Serangeli, Mulinari, Lucaroni, Barabucci (48′ Meschini), Capenti, Nerpiti, Marasca. All. Ciarlantini.

MONTOTTONE: Remia, Carelli, Traini, Torresi, Bordoni, Mandolesi, Cannellini, Murazzo, Fabrizio Vallesi (65′ Boccatonda), Moretti, Ciccola (85′ Scarcelli). All. Malaspina.

ARBITRO: Bonci di Pesaro.

RETI: 2′ e 37′ Moretti, 16′ e 89′ Nerpiti, 46′ Traini.

NOTE: Ammoniti Torresi, Mandolesi e Scarcelli. Angoli 6-5, spettatori circa 150.

SAN SEVERINO: Non basta Nerpiti, arruolato in extremis e spedito in campo dal primo minuto, alla Settempeda, per tenere in piedi la baracca. Vince con merito il Montottone, anche se negli ultimi minuti di gara, qualche leggerezza di troppo sarebbe potuta costar caro all’undici di Malaspina. Partono forte gli ospiti che al primo sono già in vantaggio. Punizione di Torresi, deviata, la palla capita sui piedi di Moretti che infila Maccari. Ed insiste il Montottone creando almeno altre tre limpide occasioni da rete, non capitalizzate però dagli avanti gialloblù. Invece al 16′ la Settempeda non sbaglia. Marasca dal fondo crossa per Nerpiti che batte Remia senza difficoltà. Ma il Montottone chiude in doppio vantaggio la frazione di gioco. Al 37′ Moretti calcia al volo un sinistro fulmineo, ad incrociare, ed infila Maccari. Il tris arriva immediato. Traini, avanzato in area, in occasione di un tiro franco, batte Maccari con un tiro sotto misura. La ripresa si apre con i locali alla ricerca del gol ed il Montottone bravo ad agire di rimessa. Ancora Vallesi Fabrizio al 57′ ha la palla del poker ma dribbla un difensore ed anche il portiere, tira a botta sicura ma un difensore salva sulla linea. A nove dal termine Marasca, in contropiede, bravo a sfruttare una indecisione tra Traini e Torresi, viene atterrato da Murazzo. L’arbitro grazia il centrocampista Montottonese, mostrando solo il giallo. Ad uno dal termine Nerpiti si cimenta in uno slalom stile sciistico ed arrivato al limite dell’area lascia partire un destro che fa secco Remia. Finisce dopo quattro minuti di recupero in cui è ottimo il lavoro di Scarcelli che da solo riesce a tener palla ed a conquistare due calci d’angolo.

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